Per ottenere un quadro completo dello stato di salute
Visite internistiche a Quartucciu Cagliari
Spesso ci si trova ad avvertire dolori o sintomi anomali che non sono necessariamente legati all’organo in cui si manifestano. In molti casi, la problematica ha origini più profonde e deve essere indagata con attenzione.
In queste situazioni, è consigliabile sottoporsi a una visita internistica, che permette di individuare eventuali alterazioni di salute prima che diventino patologie conclamate.
Dottoressa Carmen Frau
– Internista –
La Dott.ssa Carmen Frau è specializzata in endocrinologia, con oltre quarant’anni di esperienza nella diagnosi e nel trattamento delle patologie ormonali e metaboliche.
Si occupa di disturbi tiroidei, diabete, osteoporosi e squilibri ormonali, offrendo percorsi di cura personalizzati.
Come internista, vanta una esperienza trentennale come dirigente di medicina interna, esperienza che le permette di valutare la salute generale del paziente, individuando le migliori strategie di prevenzione e trattamento.
Grazie alla sua professionalità e al rapporto di fiducia che instaura con i pazienti, rappresenta un punto di riferimento per la gestione delle patologie croniche e la promozione della salute.
Vuoi prenotare una visita internistica al Centro Cao?
“Conoscevo la dottoressa Frau da circa vent’anni ed è stato un piacere ritrovarla nel centro medico del Dott. Cao, come allora è stata molto empatica, gentile, professionale e preparata sulle mie varie patologie in quanto la sua esperienza spazia a 360 gradi, la consiglio perché è una rarità in questo periodo di crisi della sanità. Tutto il personale del centro attento e scrupoloso, grazie!”
“Una professionista di grande competenza attenta gentile e disponibile. Anche il Centro dispone di personale premuroso e accogliente. Grazie a tutti consigliatissimo “
“Ringrazio di cuore la dottoressa Frau per la visita accurata e super dettagliata. È attenta a tutto, ascolta il paziente ed è pronta a rispondere ad ogni dubbio. La straconsiglio.”
Cosa è la visita internistica
La visita internistica è un esame completo che prende in considerazione sia gli aspetti fisici che quelli psicologici del paziente, analizzando sintomi e segni in tutti gli organi e sistemi del corpo.
Quali patologie e sindromi tratta una visita internistica
Le principali categorie di disturbi valutabili tramite una visita internistica includono:
Disturbi Gastrointestinali
Malattie metaboliche, ormonali e immunitarie
Infezioni
Malattie cardiovascolari
Patologie epatiche e renali
Disturbi polmonari
Patologie del sangue
Neoplasie
Tra le condizioni più comuni troviamo:
Patologie funzionali gastroenteriche
Le patologie funzionali gastroenteriche comprendono un ampio gruppo di disturbi dell’apparato digerente non associati a un’alterazione anatomica visibile, bensì a un problema di funzionamento del tratto gastrointestinale.
Gli esami diagnostici come ecografia, TAC, RMN, gastroscopia e colonscopia non rivelano anomalie strutturali, poiché il problema è legato alla regolazione della motilità intestinale e all’interazione tra sistema nervoso e intestino.
Tra le patologie più comuni rientra la sindrome dell’intestino irritabile (IBS), caratterizzata da:
- Dolore addominale ricorrente e spesso migrante
- Alvo alterno tra stipsi e diarrea
- Gonfiore e distensione addominale
Altri disturbi funzionali includono:
- Dispepsia funzionale: senso di pienezza dopo i pasti, bruciore gastrico e nausea senza lesioni evidenti.
- Stipsi cronica funzionale: evacuazione difficoltosa o poco frequente, con feci dure e disidratate.
Sebbene non rappresentino una minaccia per la vita, queste condizioni possono compromettere significativamente la qualità della vita e richiedono un approccio terapeutico personalizzato.
Sindrome metabolica
La sindrome metabolica è una condizione caratterizzata dalla presenza contemporanea di alterazioni metaboliche che aumentano il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari, diabete e patologie oncologiche.
Questo insieme di patologie si manifesta spesso in associazione, poiché condividono fattori di rischio comuni, tra cui predisposizione genetica, stile di vita sedentario e alimentazione scorretta.
I principali criteri diagnostici della sindrome metabolica includono:
- Ipertensione arteriosa
- Alterazione della glicemia fino al diabete
- Dislipidemia (elevati livelli di colesterolo e trigliceridi)
- Sovrappeso o obesità addominale
Questa condizione rappresenta una vera e propria “anticamera” di patologie gravi, tra cui:
- Malattie cardiovascolari (infarto, insufficienza cardiaca)
- Malattie cerebrovascolari (ictus, demenza vascolare)
- Tumori legati a fattori metabolici
Intervenire tempestivamente con un percorso di prevenzione e trattamento multidisciplinare è essenziale per ridurre il rischio di complicanze.
Fibromialgia e dolore cronico
La fibromialgia è una sindrome dolorosa cronica caratterizzata da:
- Dolori muscolo-scheletrici diffusi
- Affaticamento persistente
- Disturbi del sonno e della concentrazione (“fibro-fog”)
- Cefalee frequenti
Si ritiene che la fibromialgia possa avere una correlazione con le alterazioni del microbiota intestinale, suggerendo un legame tra intestino, sistema nervoso e infiammazione cronica.
L’approccio al paziente deve essere globale, considerando non solo la gestione del dolore, ma anche:
- L’alimentazione e la salute intestinale
- L’attività fisica adattata
- Le terapie farmacologiche e complementari
Poiché i sintomi della fibromialgia spesso si sovrappongono ad altre patologie croniche, è fondamentale una diagnosi accurata e un piano di trattamento personalizzato.
Altre condizioni valutabili con una visita internistica
Oltre alle condizioni sopra elencate, una valutazione internistica approfondita può aiutare a diagnosticare e gestire:
- Malattie cardiovascolari: ipertensione, aritmie, insufficienza cardiaca.
- Patologie epatiche e renali: epatiti, steatosi epatica, insufficienza renale.
- Disturbi polmonari: asma, BPCO, sindrome delle apnee notturne.
- Patologie ematologiche: anemia, alterazioni della coagulazione.
- Neoplasie: individuazione precoce di tumori benigni o maligni.
La visita internistica è un passo fondamentale per la prevenzione e la gestione delle malattie croniche.
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Quando richiedere una visita internistica?
Una visita internistica è consigliata non solo in presenza di uno o più sintomi sopra elencati, ma anche quando si desidera avere un medico di riferimento che segua il proprio stato di salute nel tempo.
Perché è utile?
- Consente di creare un rapporto di continuità con il medico
- Permette di avere consigli personalizzati sulla base della propria storia clinica
- Offre un punto di riferimento in situazioni acute e di emergenza
Diagnosi precoce e prevenzione
La visita internistica è uno strumento fondamentale per monitorare la salute e prevenire l’insorgenza di malattie.
- Check-up di prevenzione primaria
Consiste in una valutazione dello stato di salute da effettuare una volta all’anno per individuare precocemente eventuali fattori di rischio e intervenire prima che si sviluppino patologie.
- Check-up di prevenzione secondaria
Utile per evitare riacutizzazioni o ricadute in pazienti con patologie già diagnosticate.
Possibili esami di supporto alla visita internistica:
- Esami ematochimici
- Elettrocardiogramma
- Ecografia, TAC o risonanza magnetica (se necessarie)
Come si conclude una visita internistica
Una volta raccolte tutte le informazioni, il medico redige un referto specialistico in cui suggerisce:
- Strategie preventive per mantenere la salute nel tempo
- Approfondimenti diagnostici se necessari
- Terapie mirate in base alle esigenze del paziente